PROBLEMATICHE ADOLESCENZIALI
“Non sono quello che mi è successo, sono quello che ho scelto di essere”
- C. G. Jung -
TEMATICHE PIU' DIFFUSE
- Difficoltà ad affermare la propria personalità, crisi di identità
- Difficoltà in ambito scolastico
- Perdita di interesse verso le attività abituali
- Disagio nelle relazioni con gli amici
- Rapporti difficili con i genitori
- Isolamento, incomunicabilità e svogliatezza
- Uso di sostanze
- Bullismo o disturbi comportamentali
- Disagio rispetto al proprio corpo
- Disturbi alimentari
- Paure e angosce
- Rabbia e aggressività
L’etimologia latina di Adolescenza rimanda al significato di “crescere”. Essa rappresenta un periodo di transizione dallo stato di bambino a quello di giovane adulto e prevede costanti evoluzioni e trasformazioni fisiche, sessuali, psicologiche e sociali.
In questa fase della vita gli interrogativi e i dubbi su di sè, le trasformazioni del proprio corpo, i conflitti con i genitori rappresentano degli importanti momenti di passaggio che causano una fase di disequilibrio in cui tutto viene rimesso in discussione. L’adolescente si interroga e cerca di comprendere la propria realtà e l’ambiente esterno con nuove chiavi di lettura.
Il bisogno di definire la propria identità sembra indicare il “partire da sé”: l’adolescenza rappresenta il periodo della vita umana in cui la dipendenza viene superata in favore di un
prendere in mano la propria vita.
QUALI SONO LE CAUSE DELLA SOFFERENZA ADOLESCENZIALE?
Credo sia fondamentale tener presente l’importanza dell’unicità della persona e della sua storia di
vita, che, se accolta e compresa, fornisce importanti spiegazioni sul “perché” della propria
sofferenza. Tuttavia, le molteplici cause e fonti di sofferenza, possono essere rintracciate
attraverso comportamenti e atteggiamenti che presuppongono uno sviluppo personale nuovo
rispetto alle fasi precedenti e possono essere raggruppate in alcune aree di sviluppo:
- Cambiamento da bambino ad adulto
- Sviluppo fisico
- Sviluppo sessuale
- Sviluppo intellettuale
- Sviluppo dell’area relazionale
Personalmente ritengo che la sofferenza dell’adolescente derivi dal fatto di essere incastrato tra
la necessità di dover rivedere la propria configurazione di vita e il non essere capace di farlo. Credo che l’adolescente non riesca pienamente a partire da sé nella propria vita perché questo diventa destabilizzante per il suo equilibrio.
COME AIUTARE L’ADOLESCENTE?
Attraverso la psicoterapia è possibile mettere a fuoco ciò che sta impedendo lo svolgersi del
proprio percorso di crescita e scoprire le proprie risorse, indispensabili per il cambiamento. I colloqui con gli adolescenti sono pensati e strutturati in modo da seguire le specifiche esigenze dei ragazzi al fine di fornire uno spazio di ascolto e di elaborazione del disagio sperimentato, e soprattutto uno spazio di relazione.
Il mio approccio, fondato sulla Psicoanalisi della Relazione prevede che l'adolescente sia parte
attiva del lavoro svolto in seduta: offro un processo di esplorazione con l’adolescente ed il suo contesto, volto a dare senso a quanto si sta verificando, in relazione al divenire di quel preciso soggetto, affinché si pongano le basi per un cambiamento, finalizzato a perseguire il proprio
percorso di sviluppo.
Se sei arrivato fino a qui, hai già intravisto una strada per poter stare meglio.
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Tel: (+39) 349 074 40 61
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